Cosa significa per l’essere umano un aumento della temperatura globale di 2 gradi Celsius? Che tipo di impatto avrà il cambiamento climatico sulla mortalità, sulla capacità di guadagnarsi da vivere e sul consumo di energia nel prossimo futuro? La risposta la possiamo trovare nel nuovo strumento Human Climate Horizons (HCH), la piattaforma gratuita del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) che utilizza dati all’avanguardia provenienti dalla collaborazione di scienziati e ricercatori del Climate Impact Lab e ha l’obbiettivo di influenzare la politica climatica in tutto il mondo.
Lanciata dalle Nazioni Unite, la piattaforma HCH mostra come i diversi livelli di riscaldamento globale influenzeranno la vita delle persone in tutto il mondo. Gli utenti possono scegliere una posizione, un periodo di tempo e uno scenario di emissioni e vedere gli effetti del cambiamento climatico sulla mortalità, sulla capacità di guadagnarsi da vivere e sul consumo di energia nel prossimo futuro. Sviluppato dall’ufficio Rapporto sullo Sviluppo Umano (Human Development Report) dell’UNDP, che produce anche l’influente Indice di Sviluppo Umano (ISU) o Human Development Index (HDI), Human Climate Horizons è stato lanciato in concomitanza con il recente vertice sul clima COP27.
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La piattaforma è stata progettata per essere visivamente d’impatto e utilizzabile in paesi con connessioni Internet più lente. HCH mette a nudo la sorprendente discrepanza nella vulnerabilità climatica in tutto il mondo, con le nazioni più povere destinate a soffrire di più: ad esempio, lo strumento mostra che nel Regno Unito – come in molti altri paesi con climi più freddi, che tendono ad essere più ricchi e più inquinanti – si prevede che l’impatto della mortalità climatica e il consumo di energia diminuiranno mentre il tempo per guadagnarsi da vivere aumenterà man mano che il clima si farà più caldo. L’UNDP ha avvertito che questa tendenza significa che, senza un’azione urgente, il cambiamento climatico provocherà anche un “aumento della disuguaglianza” nello sviluppo umano.
Tre sezioni differenti, Global Overview, Country Insights e Compare Impacts aiutano a comprendere meglio come utilizzare e leggere le informazioni a disposizione, mettendo a confronto aree geografiche e 3 fasce temporali, da quella attuale al 2099. Human Climate Horizons scompone i dati per oltre 24.000 aree in tutto il mondo, il che significa anche che il cambiamento climatico avrà effetti molto diversi a seconda della regione e persino delle diverse città della stessa nazione.
Come rilasciato in un’intervista a Dezeen, l’anno prossimo il team intende aggiornare la piattaforma per includere l’impatto del cambiamento climatico sulla produzione alimentare e i danni alle infrastrutture.
Non perdete l’occasione di conoscere come cambierà il nostro futuro, visitate Human Climate Horizons!
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