Fondata nel 2007 da Patrick Perrin, quarta generazione di antiquari parigini, PAD London torna e inaugura oggi la sua 14esima edizione, dopo due anni di attività online (sarà aperta ai non addetti al settore da mercoledì).
PAD London è l’unica fiera nel Regno Unito dedicata esclusivamente al design del XX secolo e contemporaneo. L’evento, che quest’anno si terrà dal 10 al 16 ottobre, coincide con Frieze, la fiera internazionale di arte contemporanea. Questa edizione presenterà in anteprima opere eccezionali di talenti emergenti e iconici, facendo luce anche su tecniche rare e antiche, nuovi mestieri sostenibili e materiali innovativi che informano il design oggi. Tornano molti degli espositori visionari che hanno contribuito al prestigio di PAD, affiancati da importanti gallerie internazionali e case di gioielleria che debutteranno in fiera.
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Tra gli highlights di questa edizione: la gallerista newyorkese Cristina Grajales celebra i suoi 16 anni di collaborazione con il designer francese Christophe Côme con uno stand interamente dedicato all’opera dell’artista in vetro e smalto. È affiancata da altre figure di spicco del settore tra cui Nina Yashar, la pionieristica fondatrice dell’hub di design italiano Nilufar Gallery e Gabrielle Ammann la cui galleria di Colonia Ammann // Gallery è stata fondamentale nello spingere i confini tra arte, design e architettura. La Carpenters Workshop Gallery svela Light & Shade, un monumentale lampadario di Paul Cocksedge, uno dei designer più fantasiosi del Regno Unito; la galleria FUMI presenta i risultati di una call ad una serie di talenti britannici, tra cui Allan Collins, Sam Orlando Miller, Max Lamb e Rowan Mersh mentre Galerie Kreo presenta le lampade Signal R monocromatiche dello studio di design industriale britannico Barber Osgerby.
PAD London mette in primo piano nuove opere di artisti emergenti da tutto il mondo, tra cui il designer di materiali innovativi cinese Jie Wu (Galleria FUMI) le cui opere d’arte e mobili sono realizzati mediante fusione di palissandro antico in resina di vari colori; Léa Mestres (Galerie Scène Ouverte) con i suoi design pop dalle forme morbide e avvolgenti e dai colori radiosi; il designer cileno Abel Cárcamo (Galleria 88) che crea stravaganti sculture funzionali a forma di animali, come la sedia Llama; l’artista giapponese ARKO (Galleria Sarah Myerscough) che lavora con le cannucce di riso e il duo di Barcellona Amarist Studio (Priveekollektie), formato da Arán Lozano e Clara Campo e la cui collezione Aqua Fossil è scolpita nell’alabastro per assomigliare ad “acqua fossilizzata”.
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Tra le tecniche sostenibili innovative e i materiali di provenienza responsabile troviamo un designer e uno studio messicani che si impegnano a preservare l’eredità artigianale del loro paese: il designer industriale Fernando Laposse (Galleria Sarah Myerscough) che lavora con le comunità indigene per creare straordinari pezzi di intarsio realizzati con le foglie colorate del mais messicano e Juan José Nemer e Mauricio Alvarez, duo di designer ad hoc (Ammann // Gallery) che crea oggetti e mobili realizzati in collaborazione con artigiani locali, utilizzando materiali di alta qualità come l’ixtle (una fibra naturale dell’agave).
Per l’utilizzo dei materiali non riciclabili troviamo un nuovo tavolino da caffè in schiuma riciclata del designer singaporiano di Eindhoven Zavier Wong (Priveekollektie); un tavolo Reconciliad Fragments con ritagli di pietra e aggregati metallici trovati a Beirut dalle sorelle libanese-polacche Tessa e Tara Sakhi dello Studio T Sakhi (Galerie Gosserez) e un lampadario Transmutation realizzato con bottiglie di plastica PET del designer francese di origine messicana Thierry Jeannot (Ammann // Gallery).
Come sempre da non perdere maestri e giovani artigiani che coltivano tecniche rare e centenarie, le gallerie più importanti d’Europa che si occupano del design del novecento, i nuovi interior designer e decorator che presenteranno le loro anteprime in fiera e una selezione di gioielli che esplora questo particolare settore dell’artigianato.
PAD London
10 ottobre – 16 ottobre 2022
Berkeley Square, Mayfair, W1, London
Aperta al pubblico:
mercoledì 12 – sabato 15 ottobre, dalle 11 alle 20
domenica 16 ottobre, dalle 11 alle 18
Cover image Cabinet by Martin Eisler and Carlo Hauner, courtesy Nilufar, ph. Daniele Lodice
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