
Kaoskrud
Fabrizio da 31 anni si divide tra Roma ed il piccolo paese che ha dato origine a lui ed alla sua passione: sin da piccolo disegna fumetti – il modo più semplice per dar vita alle storie che aveva in testa – che ancora custodisce segretamente come ogni pezzo di carta che gli è capitato sottomano.
Per la maggior parte del tempo fa l’Art Director presso un’agenzia pubblicitaria romana – in cui ha a che fare con spot, campagne stampa, shooting, brainstorming e layout – mentre per il resto si dedica all’illustrazione per il suo brand Kaoskrud appunto, nome con cui firma le sue opere. Il suo stile va dal tradizionale binomio “carta e matita”, ai mezzi più tecnologici come l’iPad che usa da circa un anno on the road, senza dimenticare poi la classica tavoletta grafica e tutta quella serie di programmi per la grafica digitale. La sua ispirazione è molto varia ed ha un background fatto di favole, arte, cinema, fumetti, videogiochi, folklore, mitologia, filosofia e qualsiasi altra cosa attiri la sua attenzione. Per quello che riguarda invece le collaborazioni, sono tante e varie: per Ice One, noto dj, rapper e beat marker italiano, che ora va in giro con una maglia firmata Kaoskrud, Dog Ear Magazine, un’interessante rivista free press londinese a forma di segnalibro, fino ad Adriano Viterbini, bluesman italiano emergente per il quale ha realizzato un’illustrazione in occasione dell’ultimo album, “Gold Foil”. Al momento con il suo attuale progetto – se tutto andrà secondo i piani, prenderà vita nel 2014 con il nome di Omote to Ura – vuole pensare in grande e se anche non può svelarci ancora nulla ci dice che “I quattro bordi del foglio cominciano ad andarmi stretti”. Godiamoci allora le sue illustrazioni – sito personale (v.info), Fb e Instagram – in attesa del 2014!
Info: http://www.kaoskrud.com/