POLLINATOR™ KIT, per progettare con la resina d’alghe

Checkerspot è un’azienda californiana che progetta biomateriali ad alte prestazioni a livello molecolare e ha l’obbiettivo di stimolare l’innovazione attraverso la creatività. Un esempio è il Pollinator™ Kit, un progetto da poco in vendita che offre a tutti la possibilità di sperimentare e creare i propri prodotti sostenibili attraverso l’utilizzo di biomateriali.

La resina a base di alghe del kit Pollinator™ di Checkerspot consente ai progettisti di sostituire la plastica nella realizzazione di componenti, prodotti e prototipi durevoli con un materiale che ha un contenuto biobased ≥ 56% (ASTM D6866, metodo di analisi standard sviluppato da ASTM International per determinare il contenuto di carbonio biobased/biogenico di solidi, liquidi e gas, attraverso la datazione al radiocarbonio). Il resto della miscela è costituito da isocianato di derivazione fossile.

Il kit ha l’obbiettivo di sostituire la tradizionale resina poliuretanica, un prodotto derivato da combustibili fossili che si trova in molti articoli per la casa. Rispondendo alle richieste dei designer e “alla convinzione che artisti, hobbisti e sviluppatori di prodotti saranno agenti di cambiamento strumentali per l’adozione diffusa di materiali rinnovabili”, il Pollinator™ kit è progettato per fornire ai creatori di tutto il mondo l’accesso a resine poliuretaniche rinnovabili.

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Tutti materiali del kit – poliuretano, pigmenti e inchiostro – sono ricavati dalle alghe, così come il bastoncino per la miscelazione. Questo viene utilizzato per fondere i due componenti del sistema poliuretanico e funge anche da campione del materiale finale, mostrando la flessibilità, la tenacità e la fedeltà della resina nella sua forma indurita. Il bastoncino trasmette anche il colore della resina polimerizzata e non pigmentata.

Per capire meglio il contributo di Cherckerspot bisogna aprire una parentesi scientifica. Come spiega l’azienda, gran parte del petrolio disponibile oggi è in realtà costituito dai resti di microalghe preistoriche risalenti a 65 milioni di anni fa. Attraverso la biotecnologia Checkerspot è in grado di sfruttare il processo naturale di produzione di petrolio delle microalghe su larga scala per creare nuovi materiali. L’azienda ha creato un metodo di produzione che raccoglie l’olio di microalghe da grandi impianti industriali dove, dopo la fermentazione di massa, le alghe vengono mescolate con gli zuccheri e quindi viene sottratta acqua per produrre l’olio. L’approccio sfrutta la canna da zucchero, pianta fotosintetica altamente produttiva a crescita rapida, e un microbo che produce un olio molto preciso. Il risultato è un metodo di produzione di petrolio con un impatto ambientale, idrico e carbonico inferiore a molti dei metodi finora utilizzati.

La resina a base di alghe supporta le applicazioni dei prodotti e la prototipazione rapida che richiedono dettagli precisi e finiture superficiali di alta qualità. Queste resine possono essere utilizzate con gli stessi strumenti, stampi e processi impiegati quando si lavora con formulazioni poliuretaniche derivate da combustibili fossili. In più i materiali della serie Pollinator™ sono adatti a un’ampia gamma di colorazioni e formulazioni e sono disponibili con un pigmento algale che rende le parti verde giada, ispirando un aspetto che ricorda la ceramica ceruleo.

Nello specifico è possibile creare una grande quantità di prodotti come custodie per telefoni, pinne da surf, prese per arrampicata su roccia, maniglie per cassetti, mobili per interni o esterni, manici di coltelli, ruote da skate, gioielli e centinaia di migliaia di altri oggetti senza sacrificare le prestazioni o la funzionalità del prodotto.

Cosa state aspettando? Visitate il sito ufficiale e comprate il vostro Pollinator™ kit per sperimentare – ad un prezzo accessibile!

Immagini cortesia di Cherckerspot

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