La nuova collezione RIFLESSI di Pepita Design

Molto spesso visitando eventi come le Design Week e il Fuorisalone, capita di imbattersi in alcuni progetti “non finiti”, non tanto dal punto di vista della progettazione, quanto della qualità della finitura, del montaggio, dei dettagli (un esempio sempre presente è il prodotto con la sbavatura di colla). Proprio per questo quando ci sono delle soluzioni perfette all’occhio, curate al dettaglio e ancora di più, è giusto parlarne e condividerle. Un esempio di questa cura del prodotto l’abbiamo trovato in Riflessi, la nuova collezione di Pepita Design, un progetto di stile costituito da 2 diverse sedute e un complemento: la panca Daisy, la poltrona Emily e l’appendiabiti Richard. Pepita Design è uno studio di progettazione fondato da Alessandra Scarfò e Valeria Bosca. Le due designer operano nel campo del design di interni, prodotto e grafica.

I valori di Riflessi sono l’alta qualità e la filiera etica e sostenibile per una collezione dalle linee nette e di carattere. Come anticipato, ogni dettaglio è stato studiato ad hoc ed è curato alla perfezione. Sfere, cilindri e piani si intersecano per creare tre diversi prodotti, ognuno dei quali è fortemente caratterizzato dalle linee e dai materiali – l’acciaio, gli imbottiti e i tessuti. Le diverse parti dell’arredo possono essere smontate facilmente grazie al fissaggio con bulloni.

C

c

Riflessi è un progetto corale, Pepita Design ha collaborato con diverse realtà tra arte, alto artigianato e design. I partner interessati sono: Mabo, la sartoria del metallo, azienda torinese che opera in campo industriale, architettonico e del design, che ha realizzato le parti in metallo, dal taglio laser alla lucidatura manuale. Colori Vivi, ha collaborato al progetto realizzando i cuscini per gli imbottiti delle sedute. Si tratta di un laboratorio sartoriale e creativo torinese che agisce in campo sociale coinvolgendo donne migranti, offrendo loro l’opportunità di una formazione e di un inserimento nel mondo del lavoro.

Gli imbottiti sono pannelli di fibre riciclate composti da: 40% canapa italiana, 40% lana sarda, PLA biodegradabile al 20%. I tessuti per i cuscini – ricercati da Bav Tailor – sono un misto lana e seta certificato ‘save-the-water’ e 100% Re.VersoTM re.engineered wool, un tessuto rigenerato caratterizzato da un alto contenuto di materiali nobili in un processo produttivo completamente integrato. La filiera integrata dei tessuti può vantare incredibili risparmi in termini di energia, acqua ed emissioni di CO2 come certificato dall’LCA (Life Cycle Assessment).

Nata a Londra, Bav Tailor è la fondatrice e Conscious Creative del suo brand di lusso olistico. Lei ha ricercato i tessuti certificati in misto lana e seta per i cuscini per le sedie e ha prodotto – per il suo brand – le giacche kimono negli stessi tessuti in fibra naturale al 100% certificati per le loro credenziali di ecosostenibilità e 100% Made in Italy produzione sartoriale. Membro di Positive Luxury, il brand si impegna ad avere un impatto positivo sul pianeta, investendo nella ricerca dei materiali ‘future positive’ naturali e innovativi all’interno di un modello di business circolare, garantendo chilometro zero e una produzione di rifiuti ridotta e una catena di fornitura etica e trasparente.

Per maggiori informazioni sulla collezione Riflessi visitate Pepita Design e seguite lo studio su Instagram!
Foto di Avocado Studio

c

Back to Top