
SCUOLA DI INTERNI: OPEN SPACE – SEPARAZIONI VISIVE
Ammirando casa di un amico ho potuto notare un interessante soluzione adottata nella sua abitazione, molto semplice ma suggestiva, utilizzata per creare un percorso e separare visivamente uno spazio aperto, rendendolo armonico e accogliente.
L’abitazione in questione è un appartamento il cui ingresso, soggiorno e sala da pranzo sono un unico ambiente.
A) L’ingresso
B) Soggiorno
C) Area di passaggio
D) Sala da pranzo
Gli arredi delimitano bene gli spazi ed i percorsi, creando già tre aree ben distinte, secondo i principi suggeriti nell’articolo Scuola d’interni 4: la disposizione in pianta 2, ma viene inolte qui adottata una tattica aggiuntiva molto particolare:
Il soggiorno è l’ingresso sono separati visivamente tramite 1) un pannello rosso orizzontale a forma di “L” che crea un visivo abbassamento del soffitto. Questo pannello è da un lato agganciato direttamente alla parete mentre dall’altro è fluttuante e riceve sostegno da dei tiranti che scendono dal soffitto.
La soluzione è singolare:
_ La colorazione di 1, in rosso acceso lo rende un elemento decorativo.
_ La posizione lo definisce come separatore strutturale
_ la funzione potrebbe essere anche scenografica, qualora si decidesse di porvi sopra delle piante pendenti che con le fronde potrebbero creare un effetto cascata.
Ad incrementare la particolaritè e la separazione di questo elemeno è 2 una piccola parete verticale, larga non più di 1 mt, in vetro completamente trasparente e posizionata esattamente dietro alla poltrona, alta da terra fino all’abbassamento 1.
L’effetto di separazione tra gli ambienti A e B è sorprendente.
Per quanto tutto rimanga un unico spazio completamente aperto:
A) risulta una zona provvisoria, dedicata all’entrare o all’uscire dall’abitazione.
C) è un area di semplice passaggio e quindi molto movimentata.
B) è un area di relax, tranquilla e completamente ferma, nonostante comunichi direttamente con A e C.