{"id":63640,"date":"2020-11-18T09:03:00","date_gmt":"2020-11-18T08:03:00","guid":{"rendered":"https:\/\/wevux.com\/?p=63640"},"modified":"2022-09-12T19:35:56","modified_gmt":"2022-09-12T17:35:56","slug":"digital-muses-gianmaria-della-ratta-and-giorgio-gasco","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/wevux.com\/digital-muses-gianmaria-della-ratta-and-giorgio-gasco0063640\/","title":{"rendered":"DIGITAL MUSES, Gianmaria Della Ratta e Giorgio Gasco (IT)"},"content":{"rendered":"\n

Rinchiusi a casa e obbligati a utilizzare la connessione come unico modo per evadere, il 2020 ha visto un boom nell’utilizzo di piattaforme per lo streaming online: dalla creazione di nuovi servizi dedicati, a nuove iscrizioni di utenti rispetto gli anni precedenti. Oggi possiamo trovare di tutto in streaming: make-up artists, home chefs, gamers, e cos\u00ec via. Ogni giorno milioni di persone trasmettono online dalla propria stanza o da un altro spazio domestico.<\/p>\n\n\n\n

Spinti dalla curiosit\u00e0, i designer Gianmaria Della Ratta<\/a><\/em> e Giorgio Gasco<\/a><\/em> hanno analizzato queste stanze con un occhio critico, cercando di capire cosa le caratterizza maggiormente dal punto di vista della comunicazione <\/a><\/em>visuale. Il risultato \u00e8 la mostra Digital Muses, Virtual intimacy through the eyes of a designer,<\/em> presentata alla Galerie Lecq di Rotterdam, curata dalla Foundation Mesh, durante la Dutch Design Week 2020. Gianmaria e Giorgio sono due giovani designer italiani con background differenti, ma laureati entrambi presso la Design Academy di Eindhoven con un Master in Contextual Design.<\/p>\n\n\n\n

Prendendo in considerazione uno degli ambienti maggiormente utilizzati in questi casi, la propria stanza, i designer si sono orientati con la ricerca sociologica di McRobbie e Garber (1976), in cui la “cultura della camera da letto”<\/em> si colloca nel contesto pi\u00f9 ampio della cultura giovanile. Questi spazi vengono utilizzati dai giovani quando si trovano a definire e negoziare una serie di confini e intersezioni con la realt\u00e0. Mano a mano che i bambini crescono, il significato della propria cameretta si evolve insieme al desiderio di fuggire da questa verso le “subcultures” o applicazioni pi\u00f9 contemporanee come le piattaforme di streaming. Come gi\u00e0 detto questo mondo \u00e8 molto vasto e i designer hanno voluto focalizzarsi su una tipologia specifica, una subculture in cui il termine Virtual Intimacy assume un significato specifico: quella delle CamGirls. <\/p>\n\n\n\n

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