Ispirata al concetto dello spazio euclideo, Axis è una collezione di tavoli progettata con materiali riciclati provenienti dal mare. Presentata dallo studio BlueCycle e disegnata dal designer Alessandro Gorla (Studio Algoritmo) rappresenta un esempio innovativo di design circolare.
BlueCycle, con sede in Grecia, è un’azienda pioniera nel campo della circular economy: fondata con l’obiettivo di affrontare l’inquinamento marino, raccoglie rifiuti plastici generati da attività di pesca e navigazione, come reti, corde e galleggianti. Questi vengono poi trasformati in prodotti di alta qualità grazie all’uso di stampanti 3D di grande formato, appositamente modificate.
Alessandro Gorla è un designer italiano, insegna all’ISAD di Chihuahua (Messico), dove ha ideato il programma di intercambio IDE&A (Italian Design Experience & Apprenticeship), ha organizzato insieme a Cieloterra Design degli incontri al Palazzo delle Esposizioni e al Festival dell’Architettura di Roma dal titolo “Design Match”, è inoltre è professore dei Laboratori di Design del Prodotto in corsi triennali e Master in diverse Università italiane. Nel 2013 ha fondato Studio Algoritmo, realtà specializzata in product, interior e graphic design, di cui è Creative Director.
La collezione Axis
La serie di tavoli presenta una base stampata in 3D che si combina con un piano in vetro satinato che permette di intravedere le forme sottostanti, evocando l’origine marina dei materiali e il processo di lavorazione sostenibile. Una collezione dinamica, contraddistinta dalle componenti verticali che permettono varie configurazioni, a seconda del piano in vetro satinato scelto.
Ogni tavolo è personalizzabile in termini di forma, colore e dimensioni, adattandosi così a contesti sia interni che esterni. Realizzati con almeno il 60% di plastica marina e una percentuale di fibra di vetro, i prodotti BlueCycle sono completamente riciclabili e garantiscono una riduzione del 50% delle emissioni di gas serra rispetto all’uso di plastica vergine. Ogni pezzo è inoltre tracciabile, offrendo trasparenza sull’intero processo, dalla raccolta dei materiali alla creazione del prodotto finale. Abbiamo fatto qualche domanda a BlueCycle e Alessandro Gorla per approfondire l’approccio verso il progetto e il design circolare.
Come avviene lo smaltimento della collezione Axis?
BlueCycle: Tutti gli oggetti che stampiamo in 3D sono 100% riciclabili nel nostro laboratorio. Gli errori e le prove di stampa vengono raccolte e triturate nuovamente e con questo stesso materiale ristampiamo nuovi prodotti. In generale, BlueCycle Lab può essere definito un zero-waste lab.
Che tipo di plastiche trattate?
BlueCycle: Raccogliamo PA6, PP, PE, PS. Questi sono i tipi di polimeri di cui è composta l’attrezzatura di pesca e le cime. Tutti i tipi di plastica che raccogliamo sono riciclabili.
Alessandro quali sono state le principali fonti di ispirazione per disegnare questo progetto?
Alessandro: Le ispirazioni sono nate appena ho ascoltato la storia del progetto BlueCycle durante un’importante fiera in Italia, dove esponevano i loro prodotti. Per me è stato molto stimolante confrontarmi con questa realtà che pulisce i mari da reti e funi fantasma per creare nuovi prodotti e poter così contribuire, almeno in piccola parte, al miglioramento del pianeta. Per la creazione delle basi del tavolo, mi sono ispirato alla tecnologia produttiva stessa, ovvero alla stampa 3D, che notoriamente lavora sugli assi X, Y e Z, e al suo processo additivo. Le lettere sono state disegnate su un piano, poi sviluppate verticalmente secondo la logica dell’estrusione, mentre il piano in vetro satinato è stato scelto per creare un effetto a “pelo d’acqua” e far così affiorare sulla superficie gli apici delle basi.
Come integri il concetto di design circolare nei tuoi progetti?
Alessandro: Circolarità e sostenibilità dovrebbero essere sempre integrati in qualsiasi progetto. Anche se si rischia di cadere nella retorica, credo ci sia ancora tanto da fare per rendere le produzioni davvero sostenibili e per sensibilizzare le persone al tema. I designer hanno un grande potere comunicativo e penso che debbano, oltre ad indirizzare le scelte d’acquisto, orientare comportamenti e gesti degli utenti attraverso i loro prodotti. Sappiamo bene che non esiste un progetto che cambia il mondo, ma il mondo cambia progetto dopo progetto quindi e lavorare in ottica sostenibilità, migliorando materiali e processi, credo sia un dovere per ogni designer.
Per maggiori informazioni sulla collezione Axis visitate il sito di BlueCycle e non perdete gli aggiornamenti del zero-waste lab e di Alessandro Gorla su Instagram!